Migranti, salvati in 325 al largo della Sicilia: trasferiti nella notte a Pozzallo e Augusta

A Lampedusa sono sbarcati all’alba 38 migranti, originari di Camerun, Costa d’Avorio, Guinea e Mali. Complessivamente sull’isola, con cinque diverse imbarcazioni, sono arrivati ieri 127 migranti

Non si fermano gli sbarchi in Sicilia. Nella notte 325 migranti, soccorsi ieri mattina al largo della Sicilia, sono stati trasferiti nei porti di Pozzallo, in provincia di Ragusa (205), e Augusta, Siracusa (120). La guardia costiera li ha raggiunti mentre si trovavano a bordo di un barcone.

Le operazioni di salvataggio si sono concluse poco prima della mezzanotte. Dopo il trasbordo su due motovedette della guardia costiera e della guardia di finanza, i migranti sono giunti sulla terraferma. Le nazionalità dichiarate sono Egitto, Siria e Bangladesh.

Nel porto di Pozzallo era presente la Protezione civile regionale, che si è occupata degli aspetti relativi alla logistica, come previsto dal piano sbarchi.

Le operazioni di sbarco

In banchina, attivati dalla sala operativa regionale, su richiesta della prefettura di Ragusa, c’erano il Gruppo comunale di Pozzallo con quattro volontari, la Misericordia di Modica, anch’essa con quattro volontari e un’ambulanza, la Misericordia di Rosolini, con tre volontari, e l’Organizzazione volontari di Pc di Ragusa con 2 volontari e la torre faro. Presenti anche i volontari della Croce Rossa con un’ambulanza.

A coordinare lo sbarco dei migranti il dirigente generale della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, in costante contatto con i funzionari dipartimentali che hanno seguito i lavori di assistenza in banchina. “Cocina ha tenuto costantemente informato il Presidente della Regione, Renato Schifani, sull’evento”, spiega una nota della Protezione civile.

38 migranti a Lampedusa

Intanto, a Lampedusa sono sbarcati all’alba 38 migranti, originari di Camerun, Costa d’Avorio, Guinea e Mali. Viaggiavano su un barchino di 7 metri, partito da Sfax in Tunisia e intercettato dalla motovedetta Cp319 della Capitaneria.

I migranti sono stati trasbordati, mentre il natante è stato lasciato alla deriva. Dopo un primo triage sanitario a molo Favarolo, sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola. Attualmente questo ospita 1.082 persone, dopo che nei giorni scorsi si era arrivati ad oltre 1.500 presenze. Ieri, a Lampedusa, con cinque diverse imbarcazioni, sono giunti complessivamente 127 migranti.

Foto cortesia CRI su Facebook Regione Siciliana – Dipartimento Regionale della Protezione Civile

CONTINUA A LEGGERE

Un’altra tragedia Lampedusa, trovato il cadavere di un bimbo su un barchino di migranti