“È l’Italia sotto attacco, non le Ong”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture per Salvini, a margine di un incontro a Trieste. “Se ci sono dichiarazioni di Guardia Costiera o Marina, Corpi orgoglio dello Stato, che lamentano che il lavoro viene ostacolato, va preso in considerazione dice.
Ma il problema sono i trafficanti e gli scafisti, non altri”. Non le Ong? “Se le ong complicano il lavoro dei nostri marinai sicuramente il problema si pone”.