Nella mattinata di oggi, 24 dicembre, sono state avviate le operazioni di sbarco nel porto di Pozzallo, a Ragusa, della nave Ong Sea Eye 4. A bordo dell’imbarcazione erano presenti, in tutto, 214 migranti, tra cui trenta minori e sette donne in gravidanza. Dopo lo sbraco, i migranti dovrebbero osservare un periodo di quarantena sulla nave “Azzurra”.
Il gruppo è stato oggetto di due operazioni umanitarie il 16 ed il 17 dicembre scorso. Dopo oltre una settimana in mare, il ministero dell’Interno ha infine assegnato quale “porto sicuro” quello di Pozzallo.
Dalla nave, al largo di Porto Empedocle, era arrivato infatti l’appello alle autorità italiane. “Da quattro giorni chiediamo un porto sicuro ma non abbiamo risposta – aveva dichiarato Carla Cioffi, psicologa delle emergenze, a bordo della nave –. Prima abbiamo ricevuto un rifiuto da Malta, ora attendiamo una risposta dalle autorità italiane alle quali abbiamo inoltrato quattro richieste”.
(Foto di repertorio)