È il Milan la prima finalista della Champions League. Nel derby tutto italiano i rossoneri pareggiano 1-1 a Napoli e considerando la vittoria dell’andata a San Siro passano il turno.
Partita subito ad alti ritmi col Napoli che attacca, ma l’occasione più grande capita al Milan che ottiene un calcio di rigore per fallo di Mario Rui su Leao. Dal dischetto si presenta Giroud, il francese si fa ipnotizzare da Meret. Il numero nove del Milan si riscatta però al 43′ quando, dopo una galoppata straordinaria di Leao insacca la palla a porta vuota.
Il Napoli inizia la ripresa cercando subito il pari, ma la difesa del Milan si dimostra solida. Ci prova due volte Kvarashella, ma le sue conclusioni terminano fuori. All’81’ gli azzurri potrebbero riaprire il discorso qualificazione: Tomori commette fallo di mano, per l’arbitro nessun dubbio: calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Kvaratskhelia, la sua conclusione non è molto angolata, Maignan è bravo a distendersi e a parare. Si salva il Milan. Partenopei che nonostante il penalty fallito non mollano: Maignan è bravo a respingere un colpo di testa di Osimhen, ma non può nulla al 93′ su una nuova incornata del bomber azzurro. Al Maradona finisce 1-1, Milan in semifinale dove se la vedrà con l’Inter o col Benfica.
Nell’altro match il Real batte in trasferta 0-2 il Chelsea grazie a una doppietta di Rodrigo. La squadra di Ancelotti sfiderà la vincente di Manchester City-Bayern.