Un milione di euro triturato nei rifiuti: i soldi erano nascosti in una vecchia fotocopiatrice

La ditta di smaltimento rifiuti ha effettuato la scoperta quando era già troppo tardi. “A norma di contratto eravamo ormai proprietari del materiale”

milione

Avere un patrimonio a portata di mano e non accorgersene. È ciò che è accaduto ad ignari dipendenti di un’azienda di smaltimento in provincia di Romano d’Ezzelino, in provincia di Vicenza. All’interno dei cassetti di una vecchia fotocopiatrice, smaltita come regolarmente avviene insieme ad altri oggetti, si trovava un’ingente somma di denaro. Tuttavia gli operai della ditta hanno effettuato la scoperta troppo tardi, quando già il denaro era stato triturato. Dai frammenti di banconote da 200 e 500 euro, trovati negli scarti della plastica, si stima che si trattasse di circa un milione di euro.

“A norma di contratto eravamo ormai proprietari del materiale”,  spiega al giornale di Vicenza Giuseppe Ziliani, amministratore delegato di S.E.A. Spa, Servizi Ecologici Ambientali -. Poche ore dopo il recupero, il Comune nel quale ha sede l’ecocentro dove abbiamo prelevato la fotocopiatrice ci ha chiamati, per ben due volte, in poco tempo. La prima volta ci hanno chiesto se avevamo già smaltito le fotocopiatrici. La seconda hanno raccontato di un anziano che era nel panico perché sosteneva che dentro uno dei macchinari aveva lasciato un testamento importante e doveva recuperarlo”.

Foto di Angelo Luca Iannaccone da Pixabay