Minacce a procuratrice per minorenni di Palermo, sindaco Lagalla: “C’è chi vuole ostacolare il suo lavoro”

Sono arrivate parole di solidarietà anche dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla nei confronti di Claudia Caramanna, nuova procuratrice per i minorenni oggetto nelle scorse ore di minacce. Come riportato da “La Repubblica”, la donna ha ricevuto una lettera anonima e un episodio inquietante, su cui adesso indaga la procura di Caltanissetta insieme alla polizia.

“Le minacce ricevute dalla nuova procuratrice per i minorenni Claudia Caramanna provengono certamente da chi intende ostacolare il suo operato in favore dei giovani palermitani – ha detto il sindaco Roberto Lagalla -.
La devianza minorile è un fenomeno complesso ed estremamente pericoloso, non solo per la vivibilità della città, ma perché fornisce supporto operativo alla mafia e alla criminalità organizzata.
È quindi necessario intervenire, talvolta con misure drastiche, per offrire ai più giovani che vivono nei quartieri disagiati l’opportunità di uno stile di vita sano, attraverso un percorso educativo lontano dai contesti a rischio nei quali vivono. Alla procuratrice Caramanna rivolgo la piena solidarietà mia e dell’amministrazione comunale per l’importanza del lavoro che, con grande passione e determinazione, sta portando avanti a garanzia del futuro delle giovani generazioni“.

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