Minaccia con pistola l’ex fidanzata e le brucia l’auto: arrestato

Le indagini hanno fatto emergere 7 anni di violenze e la personalità aggressiva dell’uomo

papà

REGGIO CALABRIA – Per anni ha subito violenze, anche sessuali, minacce fatte con armi, ed intimidazioni sfociate nell’incendio dell’auto di famiglia. La donna, dopo anni di paura, ha deciso di rompere il silenzio. Addirittura, lei stessa, per scongiurare situazioni di pericolo per i propri amici, aveva deciso di isolarsi e di non uscire più di casa. 

L’ACCUSA

Arrestato un 23enne del Gambia D.O. classe ’98, detenuto presso il carcere di Arghillà. Il provvedimento è giunto a conclusione di un’indagine condotta anche con la visione di immagini estrapolate da sistemi di video-sorveglianza e da perquisizioni. Il giovane è accusato di atti persecutori e reiterate condotte vessatorie, violente e minacciose, nei confronti della ex fidanzata. Comportamenti che non solo avevano completamente assoggettato la vittima ma avevano creato attorno a lei un clima di terrore tale che i conoscenti, timorosi di eventuali ritorsioni, avevano iniziato ad allontanarsi dalla ragazza.

Quanto denunciato dalla ragazza e le indagini svolte dagli agenti della Polizia di Stato hanno fatto emergere 7 anni di violenze e, secondo l’accusa, la personalità aggressiva dell’uomo.