Miss Uganda è stata eletta Michela Amato, figlia di un catanese

Ha vinto sbaragliando le altre 37 ragazzine in gara per impadronirsi dell’ambita fascia di bellezza. Michela Amato da grande vuole fare il medico

La reginetta di bellezza incoronata a Kampala, capitale dell’Uganda, è Michela Amato, 11 anni. Nelle vene della Little Miss Uganda scorre sangue siciliano. Infatti suo padre, Enzo Amato, è originario di Catania. Mentre la mamma è ugandese. Ieri per tutti i familiari e gli amici della piccola Miss è stata una giornata di festeggiamenti. Alla presenza, tra gli altri, dell’ambasciatore d’Italia a Kampala, Massimiliano Mazzanti. Un titolo prestigioso quello guadagnato dalla giovanissima Michela. È una ragazzina vivace e brillante che ha un nome e un cognome che richiamano le sue origini siciliane. I tratti somatici prevalenti sono quelli della mamma: capelli ricci, un sorriso incantevole e due occhi grandi e profondi che hanno conquistato i votanti, sbaragliando le altre 37 ragazzine in gara per impadronirsi dell’ambita fascia di bellezza.

Michela Amato da grande vorrebbe fare il medico

Molto soddisfatto  Enzo Amato, il papà di Michela, che ha spiegato: «Ad essere premiato non è stato solamente il suo aspetto fisico, ma anche il suo talento e la sua personalità. Ha sfilato con degli abiti che lei stessa ha realizzato sfoggiando anche la sua creatività». La ragazzina, infatti, ha portato a casa ben due fasce, oltre alla corona di Little Miss Uganda. Si tratta di un concorso annuale che cerca di dare un volto alle bambine ugandesi coinvolgendo le giovani ragazze di talento che svelano la passione per la promozione del loro Paese sia a livello locale, che internazionale.

Il sogno nel cassetto della piccola Michela è quello di studiare, affermarsi e aiutare i bambini dell’Africa. Il papà di Michela ha raccontato: «Frequenta la scuola internazionale americana, e da grande vorrebbe continuare a studiare per diventare medico o assistente sociale per aiutare i bambini poveri e orfani che vivono qui». La piccola Miss vive a Kampala con il padre, la madre ed un fratellino minore, Antonio di sette anni. Il papà è arrivato in Uganda nel 2002 dove gestisce una impresa di lavorazione dell’alluminio, la ItalAluminium e si è integrato perfettamente.