Nel Veneto si sta verificando una misteriosa moria di topi. È interessato il Trevigiano, ma anche la provincia di Pordenone. La risposta potrebbe essere cercata in quella che è definita ‘pullulazione’, cioè un fenomeno che si verifica quando la popolazione si allarga oltre il limite sostenibile dalle risorse alimentari, spingendo alcune specie al suicidio di massa. Lo ha spiegato il sindaco di Vittorio Veneto, provincia di Trviso, che è anche veterinario. Nel riferire che in località Fadalto, in 30 metri di strada ne sono stati contati 183. Una fila di carcasse di topi, morti senza apparenti cause. Ma in quella zona vengono ne trovati ovunque.
Una spiegazione, ha detto ik sindaco, potrebbe essere che quando in una zona avviene il superamento della capacità portante dell’ambiente gli animali possono venire indotti a morire, riunendosi in numerosi gruppi. Un po’ quello che succede con i Lemming, piccoli roditori delle zone artiche del pianeta. Quando la popolazione si allarga oltre il limite sostenibile dalle risorse alimentari di quel periodo, decidono di suicidarsi in massa gettandosi in mare dalle scogliere. Questa potrebbe essere una ipotesi plausibile anche per i topi del Veneto. Anche perché recentemente sono diventati sovrabbondanti, in seguito ad una recente super produzione di frutti di certe conifere, che poi si è ridotta di molto. Comunque ancora non si può dire quale sia la causa scientifica di queste morti. Intanto si è provveduto ad inviare alcuni campioni agli istituti zooprofilattici di Treviso e di Padova.