Mixologi, lavoro e solidarietà: Rotary Club Palermo ‘shakera’ formazione e lavoro

Sogna di aprire un bar a Palermo, nella città che lo ha accolto, dopo essere arrivato in Sicilia su un barcone, sette anni fa, Jariu Landing, del Gambia che oggi insieme a Marco Bentivegna, palermitano e Cianu Park, coreano, è uno dei tre ragazzi segnalati dal Rotary Club Palermo “Teatro del Sole”, guidato da Domenico Caminiti, che hanno seguito il corso di bartender nell’ambito del progetto “Shake your future”.

Rotary club, formazione ed occupazione nel settore mixology

Giunto alla terza edizione, il progetto di responsabilità sociale promosso ed organizzato su scala nazionale dal gruppo Bacardi, mira a favorire la formazione e l’occupazione nel settore della mixology. “Il Rotary Club Palermo Teatro del Sole ha aderito al progetto Shake Your Future della Bacardi Martini, avvalendosi della collaborazione della Caritas di Palermo e dell’Associazione rotariana Francesca Morvillo ONLUS- spiega il presidente Caminiti- e consentirà di promuovere una concreta azione per l’inserimento lavorativo puntando sulla professionalizzazione di tre giovani che sono stati segnalati e supportati dai soci per le spese di vitto e alloggio”.

Il percorso formativo

In Italia, il programma ha riscosso fin da subito un grande successo, a partire dal lancio dell’iniziativa nel 2019, la percentuale di studenti assunti nel settore dell’hospitality italiano ha raggiunto più del 90%. Quattro le città italiane coinvolte, tra cui Napoli, Roma, Torino e Milano. Cinquanta i giovani aspiranti bartender che hanno partecipato ad un percorso formativo di 10 settimane. I partecipanti, dopo aver superato il corso, hanno ricevuto un diploma riconosciuto a livello internazionale.“ I programmi innovativi per la formazione dei giovani, a supporto della loro crescita, sono fra gli obiettivi privilegiati del Rotary International- chiosa il presidente Caminiti- la cui azione sottolinea l’importanza della vita professionale di ogni individuo. Ai ragazzi è stata data l’opportunità di intraprendere un percorso che schiude le porte del lavoro di un settore, quello dell’Ho.Re.Ca. in continua evoluzione dove la richiesta di professionalità e competenze rimane una priorità”.