Rivelazioni shock: la modella e attrice statunitense, Emily Ratajkowski, ha raccontato di essere stata molestata dal cantante Robin Thicke sul set del video di “Blurred Lines”, uno dei brani più ascoltati del 2013, contestato perché accusato di incitare la cultura dello stupro.
Emily ha raccontato l’episodio nel suo primo libro, autobiografico, “My body”, che uscirà il 19 ottobre e che il Sunday Times anticipa: “E’ tornato ubriaco sul set solo per girarlo con me – racconta – ho sentito le mani di uno sconosciuto che stringevano i miei seni da dietro. Mi sono allontanata d’istinto”.
La modella ha raccontato di non averne parlato prima perché non voleva pensare a quanto era accaduto. Inoltre, preferiva mantenere l’ambiente di lavoro tranquillo. A confermare la sua versione, la regista Martel: “Ricordo il momento in cui le ha afferrato i seni. Era dietro di lei mentre erano entrambi di profilo e mi sono messa a urlare “Cosa ca**o stai facendo? Basta così, le riprese sono finite!”.
Il cantante e produttore 44enne si sarebbe poi scusato, sostenendo che in quel periodo era “costantemente ubriaco”.