A chiarire le cause della morte di Stefano D’Orazio una nota stampa diramata dalla famiglia, nella quale sono spiegate le motivazioni che hanno portato all’improvvisa scomparsa dell’ex batterista dei Pooh.
“Era ricoverato da una settimana presso la struttura Columbus del Policlinico Gemelli di Roma. Il musicista era in via di guarigione da una patologia, di cui soffriva da circa un anno. Stava anche lavorando ad alcuni progetti che gli stavano molto a cuore, quando è risultato positivo al Covid-19 che ha compromesso irrimediabilmente il suo stato di salute“. – si legge nella nota.
“Ho perso una parte di me stessa, Stefano era la mia forza, il mio sorriso, mi mancherà tutto di lui” – scrive la moglie, Tiziana Giardoni.
IL MESSAGGIO DI ROBY FACCHINETTI SU FACEBOOK
Ecco cosa aveva scritto ieri Roby Facchinetti, leader del gruppo: “Stefano ci ha lasciati. Era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo parlato. Oggi pomeriggio, dopo giorni di paura, sembrava stesse migliorando, poi stasera la terribile notizia. Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona perbene, onesta prima di tutto con se stessa. Preghiamo per lui”.