Molesta 17enne in strada, poi spara e gambizza la madre che la difende
La madre è stata aggredita con diversi colpi d’arma da fuoco perché stava difendendo la figlia 17enne. Fermato un sospettato
Nella serata del 21 settembre, una donna 45enne è rimasta gravemente ferita dopo essere stata colpita da alcuni colpi di arma da fuoco, ad Asti. Dopo l’arrivo dei soccorsi, la donna è stata trasportata in ospedale in codice rosso ma non è attualmente in pericolo di vita.
Secondo quanto ricostruito da Repubblica, sono stati esplosi più colpi a distanza ravvicinata in via Garibaldi, nel pieno centro di Asti. La vittima, colpita alla gamba nel tentativo di proteggere la figlia 17enne, rimasta illesa, è Luana Palmesino,45 anni,
La ragazza ha chiamato la madre perché un uomo la stava importunando
Secondo le ricostruzioni in possesso degli inquirenti, la giovane 17enne ha chiamato la madre chiedendo aiuto perché un uomo la stava infastidendo. Una volta, la donna ha fronteggiato il molestatore intimandogli di stare lontano dalla figlia. L’uomo a quel punto ha aperto il fuoco contro la donna, per poi sparare un altro colpo in aria per impaurire i passanti e facilitarsi la fuga a bordo di un furgone.
Subito è scattata la caccia all’uomo che è ancora in corso: le telecamere della zona potrebbero essere determinanti per ricostruire i fatti. Gli inquirenti stanno vagliando le testimonianze di alcuni presenti. La donna ferita, secondo La Stampa, avrebbe detto agli investigatori: “So chi è stato”.
Ricercato un uomo sospettato dell’aggressione
La ricostruzione de La Stampa fa riferimento a un uomo, legato tempo fa in una relazione sentimentale con la Palmesino. Coinvolto in un’inchiesta sulla ‘ndrangheta‘, attiva nella provincia piemontese. Sembra che la donna sia stata fidanzata con un muratore coinvolto nel trasporto di cocaina dalla Calabria ad Asti nel 2018. L’ipotesi del legame resta all’attenzione delle forze dell’ordine. Dopo l’aggressione, l’uomo si è dato alla fuga verso piazza Alfieri e da lì ha fatto perdere le sue tracce.
Nel tardo pomeriggio di ieri è stato fermato in zona San Rocco, ad Asti, l’uomo che secondo gli investigatori giovedì sera intorno alle 19 ha sparato una donna in pieno centro prima di darsi alla fuga. Il sospettato è stato individuato dai militari del Gis, il Gruppo di intervento speciale arrivato da Livorno, che lo hanno sorpreso con un blitz mentre si trovava in un’abitazione messagli a disposizione da un amico.