Mondello, l’area pedonale che divide e l’immondizia: “Colpa anche della nostra inciviltà”
A Mondello, anche se non ufficialmente da calendario, è già partita la stagione estiva. La spiaggia, soprattutto nel fine settimana, è presa d’assalto da palermitani e turisti. E anche per il 2024 su tutto il lungomare della borgata è stata istituita la zona pedonale, con delle piccole modifiche rispetto allo scorso anno. La prima riguarda l’inizio dell’area pedonale, con lo stop al traffico che parte da dopo via degli Oleandri per rendere più facile l’accesso a chi trasporta merci per le attività commerciali. Di conseguenza cambia il senso di marcia: i veicoli provenienti da via Principe di Scalea potranno girare da via Degli Oleandri e girare sulla destra verso piazza Valdesi. Una modifica che per alcuni commercianti è ottima perché alleggerisce anche il traffico di Mondello mentre per altri crea solo più confusione.
La novità, però, che non piace a molti residenti e commercianti è l’area pedonale a metà istituita davanti a “Le Terrazze”, ex Charleston. Una corsia è dedicata ai pedoni e un’altra ai veicoli: fino allo scorso week end c’era solo la segnaletica lasciando spazio ovviamente all’anarchia più totale. Adesso, invece, sono stati installati dei dissuasori per separare le due corsie. “Siamo soddisfatti della zona pedonale a metà – afferma a Palermo Live un commerciante della zona – perché se fai un’intera area dedicata ai pedoni senza attrazioni noi commercianti siamo penalizzati perché sicuramente nessuno la frequenterebbe. Mancando l’organizzazione di eventi di qualsiasi genere fare un’intera zona pedonale così lunga non ha senso, praticamente è un deserto”. Gli abitanti di Mondello spingono per avere anche maggiore decoro sull’intera area pedonale e il Comune insieme alla società Italo Belga dovrebbe provvedere a collocare nuovi arredi lungo viale Regina Elena per formare piccoli spazi conviviali”.
Molti residenti invece non la comprendono questa zona pedonale a “metà”, mettendo a rischio la sicurezza di residenti e turisti: “L’area pedonale di Mondello dovrebbe essere un luogo dove poter passeggiare e gustare la bellezza del mare – afferma un residente, il signor Marchiano -. Noi abbiamo sollecitato l’amministrazione per rendere l’area pedonale più sicuri. Abbiamo marciapiedi sporchi, radici di alberi che attraversano il marciapiede finendo in strada. Diventa un problema serio quello di accedere a quest’area con la giusta sicurezza. Tra le tante strade e marciapiedi impraticabili per il degrado, l’incuria, il dissesto, risultano molto pericolose al transito di anziani, disabili, c’è la via Circe. Non si può pensare alla Pedonalizzazione senza pensare alla cura, alla sicurezza, ai parcheggi, alle attività di intrattenimento, alla pulizia e al decoro dei luoghi.”.
In ambito di eventi, l’amministrazione comunale insieme alle realtà locali, organizzerà piccoli appuntamenti culturali lungo tutto il viale pedonale.
La “mezza” area pedonale, disappunto anche dalla politica
Anche la politica palermitana storce in parte il naso sulla “particolare” area pedonale davanti Le Terrazze. “Ho evidenziato delle criticità legate alla decisione mantenere quest’area in questo modo – ha dichiarato consigliera comunale FdI Tiziana D’Alessandro, componente della commissione urbanistica -. Vi è un concreto rischio che le automobili possano invadere l’area pedonale generando, così, una situazione di pericolo. È una scelta che va rivista perché quel tratto lì va assolutamente reso pedonale“.
Disappunti anche dall’opposizione: “Siamo, evidentemente, in presenza di un provvedimento che nulla a che vedere con le pedonalizzazioni e che conferma l’arretratezza culturale e politica dell’amministrazione comunale“, ha dichiarato Fabio Giambrone, consigliere comunale del gruppo Misto. “Non ha senso la divisione delle due corsie. Se si parla di zone pedonali devono essere zone pedonali del tutto. Non si può pensare che una parte di corsia diventi pedonale e in un’altra sfreccino le auto e che subito dopo riprenda l’area pedonale. Una cosa che non ha senso“. La situazione è monitorata costantemente dagli assessori Carta e Falzone, pronti se lo riterranno necessario ad apportare delle modifiche all’ordinanza.
L’immondizia e l’inciviltà della gente è il vero problema di Mondello
Parlando con residenti e commercianti a Mondello il vero problema non è tanto l’area pedonale, ma bensì l’immondizia. E se da un lato ci possono essere dei rallentamenti della raccolta da parte della Rap, dall’altra sicuramente c’è tanta inciviltà da parte soprattutto dei palermitani. Cestini pieni fino all’inverosimile e nonostante ciò la gente continua a depositare rifiuti in barba alla civiltà rendendo marciapiedi e strade piccole discariche. Bottiglie di vetro, carta, lattine lasciate sopra le panchine, in spiaggia o addirittura nelle fioriere. “Non è solo un problema di pulizia – dicono i residenti – ma di inciviltà da parte di noi palermitani“. In alcuni gruppi social quotidianamente viene denunciata la sporcizia che viene lasciata nella borgata. A breve dovrebbe partire la raccolta differenziata a Mondello, ma non è assolutamente detto che sia la giusta soluzione al mantenimento della pulizia e del decoro della borgata.