Aveva 54 anni, Massimo Russo, l’uomo che stamani 30 maggio ha avuto un malore mentre stava sistemando alcuni ombrelloni in vista della riapertura del lido di Mondello, probabilmente un arresto cardiaco.
La vittima si è accasciata sulla spiaggia. Prima dei farmacisti che lavorano nell’attività che si trova a poche decine di metri da dove si è consumata la tragedia, poi i sanitari del 118 hanno provato a rianimarlo.
In molti hanno sperato che si potesse riprendere ma non c’è stato nulla da fare: il suo cuore ha cessato di battere. Russo abitava nel quartiere Partanna Mondello ed era conosciuto da tanti. Veniva chiamato “guerriero” da alcuni amici, da anni interpretava uno dei pretoriani nella via crucis di Partanna.
“Ci sono giornate che non dovrebbero mai arrivare, questa è una di quelle, non ci sono parole per descrivere la sensazione che provo adesso, un grande grandissimo dispiacere, ho appena saputo che è andato via un amico, una persona che ha avuto sempre una parola gentile verso tutti, un ragazzo che sapeva quando scherzare e quando fare la persona seria”.
”Una persona che ha sempre messo la buona, che è sempre stato lontano da malumori, un grande lavoratore che non si risparmiava mai, sempre pronto ad aiutarti nelle sue possibilità. Massimo Russo mancherai a tante persone, a tua moglie Angela alla quale va il mio pensiero, mancherà la tua figura.
Sono sicuro che in questo momento sei lì con tuo padre stretto in un lungo abbraccio, padre che ti ha tramandato una grande passione e tu in sua memoria quella passione l’hai portata avanti fino ad oggi come mi dicesti una volta: io faccio quello che faccio per rispetto di mio padre. Riposa in pace Massimo”.
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©️Fonte foto: Mario Cucina