Mondiali di sangue in Iran, 27enne ucciso in auto: “Aveva festeggiato vittoria Usa”

Numerosi festeggiamenti per le strade del Paese dopo la vittoria Usa sulla squadra della Repubblica Islamica. Gli agenti di sicurezza hanno risposto con i manganelli e, in alcuni casi, hanno addirittura aperto il fuoco

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Sta facendo il giro di numerosi account Twitter iraniani la notizia dell‘uccisione di un 27enne in Iran da parte delle forze di sicurezza del regime. Una morte che si inserirebbe all’intero della cornice dei Mondiali di calcio in Qatar: il giovane sarebbe stato, infatti, freddato con un colpo alla testa mentre festeggiava, come tanti, la vittoria Usa sulla squadra della Repubblica Islamica.

I festeggiamenti per la sconfitta ai Mondiali

Il fatto è accaduto martedì a Anzali, nel nord del Paese. A riportare la notizia anche la testata Iran International, che cita fonti della famiglia del giovane. A quanto si apprende il ragazzo era in macchina con la fidanzata quando una pallottola lo ha raggiunto alla testa. Sarebbe morto in ospedale.

In quel momento in strada si festeggiava la sconfitta della squadra della Repubblica Islamica contro gli Usa. Una sconfitta che la gente ha accolto riversandosi per le strade ballando, cantando slogan antigovernativi, suonando il clacson dell’auto. Gli agenti di sicurezza hanno risposto con i manganelli e, in alcuni casi, hanno addirittura aperto il fuoco.

Foto da Twitter

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