Moneta da 7 Euro, da questa data te la ritrovi nel portafoglio: ecco quello che sappiamo finora | Notizia virale in poche ore

Una nuova e rarissima moneta da 7 euro, è questa la notizia che gira in rete e che ha sollevato grande curiosità

Le monete e le banconote contraffatte rappresentano una minaccia costante per il sistema economico, e riconoscerle richiede attenzione e conoscenza delle loro caratteristiche di sicurezza. Le monete autentiche devono soddisfare criteri specifici come il magnetismo, la bordatura, il rilievo e la conduttività. Ad esempio, nelle monete da 1 e 2 euro, solo la parte centrale è magnetica, mentre il bordo non lo è. Questo dettaglio rende difficile per i falsari replicare esattamente la struttura originale.

Anche il peso e il suono prodotto da una moneta su un piano in legno possono rivelarne l’autenticità, poiché i falsi tendono a risultare più leggeri o a produrre un rumore meno nitido. Le banconote, invece, sono dotate di elementi di sicurezza sofisticati che vanno dalla carta in fibra di cotone agli ologrammi e alle micro-scritture. La presenza del filo di sicurezza visibile in controluce e il numero cangiante sulle banconote di taglio più alto offrono ulteriori garanzie. Muovendo la banconota, si possono osservare cambiamenti nell’immagine dell’ologramma, dettaglio difficile da replicare con tecniche di stampa offset o digitale utilizzate dai falsari.

In caso di dubbio sulla legittimità di una banconota, è fondamentale non cercare di spenderla ma consegnarla agli sportelli bancari o postali. Negli ultimi anni, con l’aumento delle monete commemorative e delle emissioni speciali, i falsari hanno iniziato a produrre imitazioni sofisticate e persino a creare falsi motivi inesistenti per confondere i non esperti. Alcuni falsi sono progettati per ingannare anche i distributori automatici grazie a magnetismo e peso simili agli originali.

Le tecniche di manipolazione come la cancellazione di simboli di zecca, l’uso di agenti chimici per modificare il colore o interventi meccanici su rilievi e bordature possono far apparire le monete come errori di conio, tentando di aumentarne il valore sul mercato numismatico. Questi falsi, tuttavia, sono illegali e vanno consegnati alle autorità competenti.

La moneta da 7 euro: una bufala virale sui social

Negli ultimi giorni si è diffusa rapidamente sui social la notizia dell’imminente arrivo di una moneta dal valore nominale di 7 euro, prevista per il 1° gennaio. Post e video hanno alimentato la curiosità degli utenti, mostrando immagini di una moneta simile a quella da 2 euro, ma con il numero 7 al posto del 2. Tuttavia, la notizia è risultata essere completamente falsa. Già in passato, voci simili avevano attirato l’attenzione, come quella di una presunta moneta celebrativa dedicata a Cristiano Ronaldo, che avrebbe dovuto essere coniata in Portogallo con lo stesso valore simbolico legato al suo numero di maglia. Anche in quel caso si trattava di una bufala.

Sebbene la moneta da 7 euro sia solo una fantasia, il Portogallo ha effettivamente prodotto in passato monete commemorative con valori insoliti. Tra queste spicca la moneta da 7,50 euro creata per celebrare il 5° centenario del viaggio di Ferdinando Magellano, noto per aver compiuto la prima circumnavigazione del globo. Questa moneta, tuttavia, è ben diversa dagli euro in circolazione: è realizzata in argento e destinata ai collezionisti. Non ha valore legale come moneta di scambio quotidiano e viene venduta come oggetto da collezione a prezzi ben superiori al suo valore nominale.

Un fenomeno alimentato dall’intelligenza artificiale

Le immagini che accompagnano queste notizie false sembrano spesso essere generate dall’intelligenza artificiale, aggiungendo un tocco di credibilità visiva. Tuttavia, un esame più attento rivela errori nei dettagli del design, come numeri sproporzionati o simboli non allineati con gli standard ufficiali delle monete europee. Sul sito ufficiale della Casa da Moeda portoghese non esiste alcun riferimento a una moneta da 7 euro, né tantomeno a emissioni dedicate a Cristiano Ronaldo. Questo dimostra come sia sempre più facile creare contenuti manipolati che possono ingannare il pubblico.

Le monete commemorative esistono davvero, ma sono destinate principalmente ai collezionisti e non alla circolazione quotidiana. I loro prezzi di vendita spesso superano di gran lunga il valore nominale, come nel caso della moneta di Magellano, venduta inizialmente a 59 euro e ora reperibile su eBay a partire da 95 euro. Questo mercato alimenta un forte interesse tra appassionati e speculatori, ma è ben diverso dall’introduzione di una nuova valuta ufficiale. È importante distinguere tra notizie verificabili e bufale, soprattutto quando si tratta di annunci finanziari o monetari, per evitare confusione e truffe online.