Un monolite in ricordo di Tusa e biscotti vegani per celebrare la Sicilia

Sarà possibile ammirare il monolite e degustare i biscotti il 29 e il 30 luglio dalle 9 alle 13

tusa

Giacomo Rizzo, Valeria Li Vigni, Tiziana Serretta e Nadia Speciale

Un monolite per ricordare il compianto Sebastiano Tusa ed una “limited edition” di biscotti vegani, vere e proprie opere d’arte con i più importanti e storici simboli della Sicilia, per celebrare l’isola e il suo Mediterraneo e per sostenere un’iniziativa benefica. 

Questo il progetto dell’artista Tiziana Serretta, in collaborazione con Nadia Speciale/Barbera & Partners,  promosso dalla Regione Siciliana e Soprintendenza del Mare. Come tutti i progetti d’arte e cultura di Tiziana Serretta, quest’ultimo dal titolo “Il Gusto dell’Arte” ha anche un’importante valenza sociale e solidale. Infatti il ricavato della vendita del monolite e dei biscotti artigianali, creati rigorosamente a mano da Paolo Forti, sarà devoluto per l’implementamento con didascalie in braille per ipovedenti di uno degli itinerari nell’arcipelago delle Egadi. 

I SIMBOLI STORICI SUI BISCOTTI

Tra i diversi simboli storici raffigurati sui biscotti ce ne sono due in particolare: l’elmo romano e la fenice, raffigurata dalla doppia testa di uccello di fuoco e dell’antico simbolo della trinacria, che rappresenta una Sicilia forte, che risorge sempre dalle ceneri nonostante le innumerevoli dominazioni subite. 

TIZIANA SERRETTA: “PROGETTO UNICO, ARTE CHE SI MANGIA”

“Si tratta di un progetto unico e originale – spiega Tiziana Serretta – realizzato grazie ad una proficua sinergia di intenti e soprattutto alla condivisione dell’amore per l’amata Sicilia da parte mia, di Rizzo, di Forti e dei diversi interlocutori istituzionali. L’arte è bellezza, è di tutti, fa parte del quotidiano, rispetta l’ambiente, aiuta il sociale e rinasce sempre sotto nuove forme. Per questo abbiamo  voluto coniugare l’omaggio ad un grande amante della Sicilia, come Tusa all’esaltazione di questa terra mitologica, esoterica, alchemica, raccontata attraverso i simboli rappresentati in questi biscotti che sono opere d’arte e sono prodotti con farine di grani antichi siciliani bio vegane”. 

UN PROGETTO CHE GUARDA ALLA SICILIA DEL PASSATO

“Abbiamo pensato ad un progetto che guarda alla Sicilia del passato – ha aggiunto Nadia Speciale/Barbera&Partners- alla sua storia, alle sue tradizioni ma che punta al futuro, con la promozione dell’arte moderna e del vegano, nel rispetto dell’ambiente. Siamo felici, dopo un periodo di stop forzato dovuto al covid, di tornare a fruire e godere di eventi. I quali, oltre a contribuire all’arricchimento culturale, mettono in moto anche tutto il circuito economico e quindi il rilancio della nostra isola”.