Pusher con il reddito di cittadinanza, un arresto a Monreale

L’uomo aveva addosso quasi 50 dosi di cocaina; la perquisizione della sua abitazione ha poi permesso ai carabinieri di rinvenire altre 60 dosi

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I carabinieri della compagnia di Monreale hanno tratto in arresto un 41enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, durante un controllo, è stato trovato infatti in possesso di quasi 50 dosi di cocaina, nascoste all’interno del giubbotto. Aveva con sé anche circa 1400 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Monreale, arrestato pusher con il reddito di cittadinanza

La successiva perquisizione in casa dell’indagato, con l’ausilio del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, ha restituito altre 60 dosi di cocaina, ulteriori 3000 euro in banconote e vario materiale per il confezionamento.

La droga rinvenuta e sequestrata è stata inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per gli accertamenti tecnici. Il Giudice per le indagini Preliminari ha convalidato l’arresto, applicando la misura degli arresti domiciliari.

L’indagato, da ulteriori verifiche, è risultato essere percettore del reddito di cittadinanza. Pertanto la sua posizione è stata segnalata all’INPS per l’eventuale revoca del beneficio.

È obbligo rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, pur gravemente. La sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

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