Non bastava il dolore di una comunità intera per la scomparsa di un giovane ragazzo che, due giorni fa, aveva deciso di porre fine alla sua vita gettandosi da un balcone di Monreale. Dopo la funzione religiosa che ha stretto insieme una comunità intera, un episodio ha generato rabbia in tutto il corteo funebre: una macchina, parcheggiata davvero male, ha ostruito il passaggio del serpentone. È dovuto intervenire un carro attrezzi sul posto per rimuovere la vettura. Un episodio evitabile in un giorno di assoluta tristezza per la città in provincia di Palermo.
Il corteo funebre di Vincenzo Ganci si è fermato quando si stava dirigendo lungo la via Pietro Novelli alta verso la confluenza con via Baronio Manfredi. All’altezza di via Carrozzieri, una Ford Focus parcheggiata in modo errato ha bloccato la marcia triste del serpentone di gente. La vettura, secondo i presenti, restringeva in modo evidente la strada. Tra rabbia e dolore, sono stati momenti concitati: grazie all’intervento tempestivo della Polizia Municipale e del sindaco Alberto Arcidiacono, è stato possibile allertare velocemente un carro attrezzi che ha spostato la vettura incriminata consentendo al corteo funebre di continuare il suo incedere.