A Monterosso Almo il Festival Internazionale “L’arte unisce i popoli”
Il vernissage si terrà sabato 16 dicembre alle 17:00. La collettiva rimarrà fruibile fino al 21 del mese
Monterosso Almo, in provincia di Ragusa, conferma la propria vocazione culturale con un evento di carattere cosmopolita.
“L’arte unisce i popoli” è il titolo del Festival Internazionale in programma nel piccolo Comune, negli spazi di Palazzo Cocuzza, maestoso edificio in stile neoclassico e liberty che racconta la storia dell’omonima famiglia, una delle più influenti dell’area iblea nel diciannovesimo secolo.
In mostra, le opere di oltre ottanta artisti provenienti dalla Georgia, rappresentati da una delegazione composta da ben ottanta di loro.
A condurli un visita in alcuni centri del territorio ragusano, sarà la responsabile del Club degli Artisti dello Stato della Georgia Nina Darchia.
L’esposizione si terrà a partire dal 16 dicembre, data dell’inaugurazione in programma alle 17:00, fino al 21 del mese.
La collettiva rimarrà aperta al pubblico ogni giorno, dalle ore 17:00 alle 20:00.
Sabato e domenica dalle ore 11:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00.
A presentare la manifestazione saranno Valerio Martorana e Maria Grazia Cianciulli.
La serata vedrà protagonista anche la stilista Maria Giovanna Costa che ha preparato per gli ospiti una sfilata di moda.
MONTEROSSO ALMO, PICCOLA CITTADELLA DELL’ARTE
Il Comune di Monterosso Almo è stato inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia.
Scelto come location da registi del calibro di Giuseppe Tornatore, si appresta ad accogliere, per una settimana, un evento internazionale che trasformerà il territorio in una piccola cittadella dell’arte.
Il Festival, fortemente voluto dal direttore artistico Roberto Guccione in collaborazione con l’amministrazione comunale, mira a promuovere il territorio del piccolo centro ragusano per renderlo ancora più attrattivo agli occhi dei visitatori e degli stessi artisti.
Il tutto, grazie all’impegno dell’associazione “La Via dell’Arte” e alla Pro Loco, che organizzano la manifestazione con il patrocinio della Confederazione Mondiale degli Ex Allievi di Don Bosco, del Club Artisti Georgiani, del Lions Club Monti Iblei.
E, naturalmente, del Comune di Monterosso Almo, che vede alla guida il sindaco Salvatore Pagano.
LE PAROLE DEL MAESTRO ROBERTO GUCCIONE E DEGLI ORGANIZZATORI
“Siamo fieri di ospitare nuovamente gli artisti – afferma il primo cittadino Salvatore Pagano – perché siamo certi che con le loro pennellate di colori e bellezza ci arricchiranno, dandoci ulteriori elementi per far crescere culturalmente Monterosso Almo”.
“La Pro Loco – spiega il presidente Giovanni Morale – non si è certo tirata indietro dinanzi all’invito del Maestro Roberto Guccione: l’arte è genialità, positività, pace e l’umanità, in questo particolare momento storico, ne ha bisogno”.
Parole in sintonia con quelle pronunciate da Valerio Martorana, componente della Presidenza Mondiale degli Ex Allievi di Don Bosco.
“L’arte trasmette emozioni, è vita, -afferma – ed è speranza per un mondo migliore: voglio ringraziare tutti gli artisti che collaborano alle collettive organizzate dal Maestro Roberto Guccione perché con le loro opere danno bellezza ai territori che investono nella cultura”.
“Ritorniamo a Monterosso Almo – sottolinea Roberto Guccione – perché l’accoglienza di questo piccolo centro ha lasciato il segno, in estate, a tutti gli artisti che hanno partecipato all’evento passato e in particolar modo alla delegazione della Georgia che, sin da subito, lo scorso mese di agosto, volle mettere in programma il Festival odierno dedicato all’arte che è conoscenza completa e non ha epoca”.
GLI OSPITI
Tra i punti di forza del vernissage, la presenza di un parterre di ospiti davvero eccezionali.
Hanno annunciato la loro presenza Carmelo Morana, urologo dell’Ospedale “Giovanni XXIII” a Monastier di Treviso, il presidente della Pro Loco Monterosso Almo Giovanni Morale, Natalina Romania, Priore di Sicilia dei Cavalieri di Malta OSJ, Vincenzo Canzonieri, Cro Aviano e Università di Trieste, Maria Grazia Cianciulli, presidente Fondazione Grassi, Valerio Martorana, presidenza Confederazione mondiale Ex Allievi Don Bosco, l’imprenditrice Donatella Cannizzaro, Concetta Puccia, ginecologa dell’Ospedale “Giovanni XXIII” di Ragusa, Giuseppe Marino, pneumologo dell’ASP di Ragusa, la fotoreporter Angelica Ausilia Giadone e Claudia Barcellona, esperto in diritto e management delle arti, spettacolo e beni culturali.
E ancora, Nina Darchia e Walter Buscema, responsabile comunicazione Lions Monterosso Almo e il tenore Alessandro Cassibba.
Annunciata, inoltre, la presenza al completo della Giunta Pagano con gli assessori Mariano Dibenedetto, Giuseppina Carnibella, Concetta Giaquinta e Giacomo Mazzarello e del presidente del Consiglio comunale Giovanni D’Aquila.
L’ELENCO DEGLI ARTISTI PRESENTI CON LE LORO OPERE
Nana Omanashvili, Erna-Elene Totogashvili, Giorgi Subeliani, Nona Papashvili, Mzia Goisashvili, Cristina Bujoiu, Tahar Aouida, Natia Gikashvili, Tatiana Koseinen, Katalin N. Sebestyén, Dobus Gyorgy, Dobus Dorka, Mario Vittoria, Carmelisa Paravizzini, Carmelo Battaglia, Mario Perrotta, Beatrice Nicosia, Loredana Aimi, Luisa Barrano, Adriana Stella, Gabriele Virdi Stella, Giovanni Pititto, Sandra Di Stabile, Andrea Harangi, Cristina Bujoiu, Manoni Makatsaria, Ketevan Kaviladze, Gulnara Tsulukidze, Elena Uskakova, Marina Mosashvili, Natali Gomelauri, Keti Odzelashvili, Mamuka Tkeshelashvili, Teimuraz Kharabadze, Shorena Mosiashvili –Tiginashvili, Kakha Dvali, Maia Maisuradze, Maia Kasradze, Ketevani Samkurashvili, Ekaterine Goginava, Shorena Gogiashvili, Khato Sharashenidze, Angelo Criscione, Tiziana Ferma, Lizi Chqareuli, Eleonora Ragonesi, Giovanna Cusumano, Titti Rapisarda, Maya Kvelidze, Nino Tchikadze, Giuseppe Spadola, Tetiana Bulava, Natalia Dupont Dutilloy, Vladislava Yokovenko, Nina Darchia, RosannaReatgui, Jaqueline Verniere, Sofia Etsadashvili, Nelly Fonte, Lamara Miranghi Khudoeva, Natia Bekauri, Tamari Todadze, Anghelina Bulava, Irina Kharatishvili, Nona Kokaia, Nino Dzamashvili, Irine Dzamashvili, Marina Gavashelishvili, Shorena Zumbadze, Lidia Wojtowicz.