Morta al luna park nel giorno del compleanno: 5 avvisi di garanzia, incluso un minore a guida della giostra

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Sono cinque gli avvisi di garanzia notificati dalla Procura di Novara alla fine della prima fase delle indagini sul caso di Ludovica Visciglia, la 15enne morta il 12 marzo a Galliate (Novara). La giovane era andata al luna park con alcuni amici per festeggiare il suo compleanno, ma il giro sul Tagadà si è rivelato fatale. Ludovica è caduta rovinosamente in uno dei balzi della giostra, morendo a seguito di un trauma cranico, come mostrato dall’autopsia.

Destinatari di avviso di garanzia sono Claudiano Di Caprio, sindaco di Galliate, Angelo Falcone, comandante della polizia locale; il professionista che ha autorizzato l’installazione della giostra, il proprietario del Tagadà e il figlio 17enne. Pare infatti che, al momento della caduta di Ludovica, questi fosse ai comandi.

Morta al luna park, il post del sindaco di Galliate

“Sento il dovere istituzionale di comunicare che oggi ho ricevuto un’informazione di garanzia per la morte della giovane Ludovica, atto che ritengo doveroso e dovuto da parte della Procura della Repubblica. Sono e resterò a lungo sconvolto per questa assurda tragedia e confido che la magistratura faccia al più presto luce sulle sue cause e che individui e conseguentemente sanzioni gli eventuali responsabili, chiunque essi siano. Ho incaricato della mia difesa l’avvocato Carla Zucco di Novara”. Così ha dichiarato il sindaco Claudiano Di Caprio sui social.

Previsto infine per la giornata di martedì un accertamento tecnico irripetibile sulla giostra. Periti di parte valuteranno tutti gli aspetti in caso, tra cui la distanza da eventuali ostacoli, come gli alberi presenti in piazza.

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