Si cerca di fare luce sulla morte del giovane ragazzo polacco, il 23enne i Konrad Klisowski, avvenuta lo scorso fine settimana. Il giovane è stato trovato senza vita a Capo Gallo, incastrato tra le rocce in seguito ad una rovinosa caduta. Tra le piste possibili ci sarebbe anche quella della “sfida social”.
Il giovane infatti, si trovava in tenuta sportiva in una zona vietata. Pertanto, non ritenendosi plausibile l’ipotesi dell’omicidio o del suicidio, si pensa che possa avere provato a scalare le rocce a mani nude, senza alcun equipaggiamento, come forma di esibizione. In passato il 23enne aveva postato sui social simili performance, seppur non di tale pericolosità.
Sta di fatto che, qualunque azione volesse compiere il giovane polacco, che di mestiere faceva il ballerino e coreografo, gli è costata la morte. Così, mentre si attendono i risultati dell’autopsia, proseguono le indagini eseguite dal commissariato di Mondello e coordinate dal dirigente Manfredi Borsellino.