Dopo la morte di Maradona, squallida polemica fra Cabrini e Ferlaino
Un botta e risposta di pessimo gusto fra l’ex difensore della Juventus e l’ex presidente del Napoli, con a centro Maradona
Antonio Cabrini qualche giorno fa è stato protagonista di una delle dichiarazioni più controverse dopo la morte di Diego Armando Maradona. «Sarebbe ancora vivo se avesse giocato nella Juve e non nel Napoli», queste le parole su Maradona pronunciate dal 63enne ex difensore bianconero. Tredici stagioni alla Juventus, dal 1976 al 1989, e campione del mondo con l’Italia nel 1982. Parlando della scomparsa del campione argentino ad Irpinia Tv di Avellino, ha detto: «Una leggenda vivente e un avversario gentiluomo, che come tanti altri fuoriclasse ha saputo dare nello stesso tempo il meglio e il peggio. Sarebbe ancora qui con noi se fosse venuto alla Juve perché l’ambiente lo avrebbe salvato, non la società ma proprio l’ambiente. L’amore di Napoli è stato tanto forte e autentico quanto, ribadisco, malato».
L’ex bianconero, vista l’eco suscitata dalle sue parole, ha poi tentato una rettifica. «Travisate le mie parole ─ ha detto ─. Il mio non era un giudizio morale ma sull’energia di una città che non poteva contenere questa passione. Ho pensato che l’ambiente ovattato nel quale ho vissuto alla Juve l’avrebbe forse protetto. Chiedo scusa a chi si è sentito offeso».
FERLAINO PEGGIO DI CABRINI
Certo, parole sbagliate e scomposte quelle di Cabrini. Eppure, Corrado Ferlaino, il presidente del Napoli dei record ai tempi di Maradona nel corso di un’intervista a RaiNews24 è riuscito a fare di peggio. Dopo avere parlato di quel momento d’oro del Napoli e, soprattutto del Pibe de oro, quando gli hanno chiesto di commentare la polemiche innescate dalle parole di Cabrini, ha risposto: «E quel giocatore della Juve che si è suicidato? Al Napoli non sarebbe mai successo». Un inopportuno riferimento al tentato suicidio, nel 2006, di Gianluca Pessotto, che lanciatosi nel vuoto alla sede della Juve a Torino con in mano un rosario, si era poi invece salvato. «Cabrini è juventino, ha detto sciocchezze. E Maradona non sarebbe mai andato alla Juve perché era profondamente legato alla gente di Napoli», ha concluso Ferlaino.