Morte Maurizio Zamparini, il ricordo di Musumeci: “Da friulano è diventato siciliano nell’animo”
Anche il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha voluto ricordare l’ex patron del Palermo ed esprimere vicinanza alla famiglia Zamparini
“Sono rattristato dalla scomparsa di Maurizio Zamparini, il cui nome sarà per sempre legato alla Palermo dei successi e dei primati. Con lui, non solo la squadra rosanero ma la Città tutta e i suoi tifosi, hanno gioito e sognato. Da friulano è diventato siciliano nell’animo e, anche come tale, oggi lo ricordiamo. Alla famiglia, provata recentemente dal più terribile dei lutti, la mia vicinanza e le condoglianze dell’intero governo regionale”. Così dichiara, in una nota, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Questa notte l’ex patron del Palermo si è spento, a Cotignola (Ravenna), all’età di 80 anni. Presidente del Palermo dal 2002 al 2018, lo scorso ottobre aveva perso il figlio più piccolo, Armandino, deceduto a Londra a causa di un malore improvviso.
Una morte che lo aveva comprensibilmente segnato. “Dopo la morte del figlio ha avuto qualche altro acciacco – dichiara Rino Foschi, ex dirigente del club rosanero, a Palermo Live – ma lui faceva fatica ad andare avanti. Si è lasciato andare. Era in un centro di riabilitazione a Cotignola a Ravenna. era giù di morale. Praticamente un giorno sì e un giorno no voleva andare a trovare Armandino”.
“Con Maurizio Zamparini se ne va un protagonista della storia della città di Palermo e dello sport italiano“. Così ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando. “La sua passione e dedizione per il Palermo Calcio hanno contraddistinto una stagione ricca di indimenticabili trionfi e colma di entusiasmo tra i tanti palermitani che grazie a lui hanno riscoperto l’amore per i colori rosanero in uno spirito di condivisione che ha saputo unire la città. In questo momento di dolore esprimo la mia vicinanza ai familiari a cui rivolgo le mie più sentite condoglianze”.