Morti in un incidente stradale, terminano le ricerche dei due ventenni spariti dopo una serata in discoteca
Questa mattina l’auto e i corpi di Sofia Mancini e Francesco D’Aversa sono stati rinvenuti in una piccola scarpata ai lati della statale 450, vicino ad Affi (Verona)
Terminano le ricerche di Sofia Mancini e Francesco D’Aversa, i due ventenni di cui non si avevano più notizie da lunedì sera nel Veronese. I due sono morti in un incidente stradale; questa mattina l’auto e i corpi sono stati rinvenuti in una piccola scarpata ai lati della statale 450, vicino ad Affi (Verona).
Le ricerche, anche con l’ausilio di droni ed elicotteri, si erano concentrate in particolare sulla sponda veronese del Lago di Garda, tra Calmasino e Lazise. Qui le celle telefoniche avevano agganciato lunedì notte per pochi istanti il cellulare di Sofia.
Lunedì sera i due giovani erano stati visti salire a bordo della Fiat 500 del ragazzo, all’uscita di una discoteca. Poi si erano perse le loro tracce. Stamani alcuni operai addetti alla manutenzione stradale hanno notato l’auto capovolta e coperta dalla vegetazione. Ora manca solo il riconoscimento ufficiale delle due vittime da parte dei familiari.
Sofia Mancini, 20 anni, viveva insieme alla sua famiglia a Costermano sul Garda. Francesco D’Aversa, 24 anni, lavorava invece a Verona ma era originario di Taranto.
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