L’ex presidente del Consiglio Ciriaco De Mita è morto questa mattina nella sua abitazione a Nusco (Avellino), dove svolgeva il ruolo di sindaco. Aveva 94 anni. Da aprile scorso le sue condizioni di salute hanno iniziato a preoccupare a causa di una ischemia, nel febbraio 2022 De Mita si è sottoposto a un intervento chirurgico per la rottura del femore andato bene.
Nato il 2 febbraio del del 1928, De Mita era laureato in Giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, per poi lavorare all’ufficio legale di Eni. Nel 1953 inizia la carriera politica con diversi ruoli ricoperti: consigliere nazionale di Democrazia Cristiana, sottosegretario al Ministero dell’Interno, segretario nazionale della DC. Nel 1988 De Mita raggiunge il punto più alto della sua carriera diventando presidente del Consiglio, carica ricoperta fino al 1989. Per poi ricoprire fino al 1992 la carica di presidente della Democrazia Cristiana.
“Ciriaco De Mita è stato uno degli ultimi grandi leader della Democrazia Cristiana”. Così lo ricorda il sindaco Leoluca Orlando. “In anni difficili per il Paese e per il partito si fece promotore di un rinnovamento osteggiato da tanti. Un rinnovamento che ha portato alla nascita di una nuova classe dirigente che rifiutò e denunciò i legami con poteri del malaffare. Di lui ricordo la grande passione politica e la continuità di un impegno al servizio delle comunità. In questo momento di grande sofferenza esprimo la mia vicinanza alla famiglia”.