È morto all’età di 68 anni Fabio Carapezza Guttuso, figlio adottivo ed erede di Renato Guttuso. L’uomo era malato da tempo.
Nato a Palermo nel 1954, Fabio Carapezza Guttuso ha vissuto lontano dalla sua città, con la quale tuttavia ha sempre avuto un forte legame.
Legato soprattutto a Bagheria, faceva parte del direttivo del museo Guttuso. Poco prima che il pittore bagherese morisse, egli era stato nominato il suo erede universale affinché ne custodisse l’inestimabile patrimonio culturale. All’epoca dell’adozione, Carapezza aveva 32 anni. Nel 2021 era stato nominato commissario straordinario del Teatro Massimo di Palermo.
“In questo momento di dolore rivolgo le più sentite condoglianze da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale ai familiari di Fabio Carapezza Guttuso, ex commissario del Teatro Massimo, prematuramente scomparso. Instancabile uomo del fare, ha dato un contributo prezioso al mondo della cultura, alla nostra città e ha condotto il Teatro al di fuori di una grave crisi finanziaria facendolo rinascere. Palermo oggi si stringe al dolore di quanti lo hanno conosciuto e apprezzato”. Così ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla.
A fargli eco l’assessore alla Cultura, Giampiero Cannella. “Con profonda tristezza ho appreso della scomparsa del prefetto Fabio Carapezza Guttuso, uomo di immensa cultura e di altissima professionalità che ha ricoperto con grande autorevolezza, impegno e spirito di appartenenza importanti ruoli istituzionali, tra i quali quello di commissario del Teatro Massimo di Palermo. La sua figura resterà per sempre esempio di dedizione alla città”.
Fonte foto: artemagazine.it