È morto nella notte, a Castellammare del Golfo, Gregory Bongiorno, presidente di Sicindustria da maggio 2021. Aveva 47 anni.
Un decesso improvviso che genera costernazione nel Trapanese e non solo. Bongiorno, classe 1975, era laureato in Economia aziendale e amministratore della Agesp spa, azienda con 300 dipendenti. Ha ricoperto il ruolo di presidente sia presso il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Trapani che in Confindustria Trapani. Attualmente era anche vicepresidente nazionale dell’associazione di categoria Confindustria Cisambiente. Era anche componente del comitato credito e finanza di Confindustria a Roma.
Risale a qualche giorno fa la sua dichiarazione inerente all’arresto di Matteo Messina Denaro. “Oggi è un giorno di festa e gli applausi e gli abbracci della gente per strada al fianco dei carabinieri rappresentano l’immagine più bella di questa giornata. L’arresto di Matteo Messina Denaro è la vittoria di tutti coloro che hanno sempre creduto nello Stato, non perdendo mai la speranza che un latitante potesse essere arrestato anche dopo trent’anni”. Così aveva dichiarato Gregory Bongiorno.
“C’era chi non ci credeva più, chi pensava fosse già morto, chi lo credeva all’estero e invece uno dei più feroci mafiosi del nostro territorio era in Sicilia dove, indisturbato, si faceva curare presso una clinica palermitana come un comune cittadino. Grazie alle forze dell’ordine, però, finalmente, la latitanza di Messina Denaro è finita. Un sincero ringraziamento va a chi si è adoperato in tutti questi anni per raggiungere un obiettivo storico. Questo, però, non è solo un punto di arrivo ma anche una nuova base di partenza perché la lotta alla mafia deve continuare ogni giorno senza mai arretrare di un passo”.
Foto da Facebook Gregory Bongiorno