Motivazioni e gruppo regalano al Palermo vittoria e serenità
Adesso si attendono le decisioni e gli interventi della società
Se i problemi del Palermo fossero la mancanza di motivazioni e la disgregazione del gruppo dello scorso anno potremmo dormire sonni tranquilli. Questi erano i motivi per i quali Baldini aveva issato bandiera bianca. Da quanto visto ieri essi appaiono come un parafulmine ad altri motivi che l’ex tecnico ha tenuto celati.
La partita contro la Reggiana ha infatti dimostrato che i calciatori scesi in campo di motivazioni ne hanno da vendere e trattandosi di tutti componenti la rosa che ha conquistato la promozione nella scorsa stagione, ad eccezione di Pigliacelli e Broh, il gruppo non si è affatto disgregato ma è semmai apparso solido e coeso come nelle gare dei playoff.
Dalla settimana a dir poco travagliata ci si poteva aspettare una squadra prudente e forse timorosa, così non è stato. Il tecnico di scorta Stefano Di Benedetto ha potuto contare su schemi consolidati e ha potuto beneficiare dell’avvio sprint dei rosa già in vantaggio al terzo minuto con il solito Brunori che si è ripetuto dopo la mezz’ora consentendo ai suoi di chiudere con il doppio vantaggio la prima frazione.
VITTORIA VOLUTA
Era prevedibile un calo fisico nella ripresa così come la reazione della squadra ospite che beneficiando di un peccato veniale di Doda ha accorciato le distanze su rigore tenendo in apprensione per buona parte della ripresa i tredicimila del Barbera. Ma era una serata che doveva sorridere al Palermo che con Brunori, sempre lui, dal dischetto ristabilendo le distanze con gli emiliani consentiva alla sua squadra di gestire un finale nel quale il gol di D’angelo serviva solo ad alimentare la reazione della curva sud verso il giocatore, palermitano di nascita, che pare avere un conto aperto con la squadra della sua città. Vittoria insomma è stata perché tale doveva essere.
ORGANICO DA DEFINIRE
I rosa si regalano una notte da calcio vero da vivere il 6 agosto, ma per quanto visto al cospetto di una squadra di Serie C fugano solo pochi dubbi sulle loro possibilità di affrontare senza patemi il campionato di serie B. Alcuni elementi, soprattutto i subentrati, non appaiono potere garantire il rendimento dei titolari ed in attesa di vedere i nuovi, ieri (domenica, ndr) semplici spettatori ci affidiamo alla società che con serenità ma anche con celerità dovrà adesso definire l’organico da mettere a disposizione del nuovo tecnico…quando questi arriverà.
Foto copertina: screen da immagini Palermo FC