Si chiamava Antonino Curcurù il motociclista morto lungo la statale 113 a Terrasini martedì pomeriggio. Aveva 72 anni, era di Palermo ma viveva a Cinisi. La causa del decesso sarebbe da attribuire a un malore, secondo un primo riscontro del medico legale. Nessuno scontro con altri mezzi come accertato dai carabinieri che sono intervenuti sul posto insieme al 118 dopo l’allarme lanciato da alcuni automobilisti.
Parole toccanti e molto belle del figlio del 72enne, Riccardo che ha voluto ricordare suo padre sui social: “Papà è stato una grande persona. Papà è stato un genitore magnifico. Papà è stato uno straordinario maestro di vita. Papà è stato un profondo umanista. Papà sarà sempre tutto questo, e molto, molto di più. Amore che non finirà mai di essere amore”
“Mi dispiace moltissimo al CPI di Carini, abbiamo lavorato il tempo giusto per comprendere che uomo straordinario fosse. Mi spiace moltissimo”, scrive una ex collega. “Sarà una banalità – scrive Nicola Biundo -, ma sono sempre le persone migliori ad andare via troppo presto! Tu sei una delle migliori persone che io abbia mai conosciuto. Fai un buon viaggio Nino”.
Toccanti anche le parole di un amico che ha ricordato Antonino con queste parole: “Persona con un grandissimo Cuore,sempre disponibile a risolvere i problemi altrui. Restera’ sempre nei nostri cuori, lasciando ricordi indelebili per tutta la Vita . Sono triste, ma nel contempo felice ed Orgoglioso di averlo conosciuto come Amico e Collega di Lavoro. Caro Amico mio hai lasciato un grande vuoto nella Nostra VITA ,,,difficile da colmare, sicuro di saperti nelle mani amorevoli di Gesù, tutti ti ricorderanno con gioia immensa. Ti voglio un bene dell’anima, resterai sempre con me,,, ricordandoti con grande enfasi, per sempre,,tuo Amico,, Stefano Ricciardi”.
I funerali si terranno il 31 agosto alle 10 nella Chiesa di Piano Peri a Cinisi.
LEGGI ANCHE: