MotoGp, Joan Mir è campione del mondo: prima volta per lo spagnolo

Mir è il settimo campione più giovane nella storia della Motogp. A vincere in Spagna è stato l’italiano Morbidelli

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JOAN MIR - TEAM SUZUKI ECSTAR during Grand Prix of San Marino and Riviera di Rimini - Free practice 4 and Q, MotoGP World Championship in misano adriatico, Italy, September 19 2020 (misano adriatico - 2020-09-19, LM/Alessio Marini / IPA) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Joan Mir è campione del mondo di Motogp 2020. Lo spagnolo ha chiuso il Gran Premio di Valencia al settimo posto, ma complice la caduta di Quartararo si aggiudica il titolo aritmeticamente con una gara di anticipo.

Per lo spagnolo è la prima vittoria di un titolo in carriera in una top-classe. A 23 anni 2 mesi e 14 giorni il pilota della Suzuki è il settimo campione più giovane. Il record appartiene a Marc Marquez nel 2013 a 20 anni 8 mesi 24 giorni), seguito da Valentino Rossi nel 2001 a 22 anni 8 mesi 18 giorni.

GLORIA SUZUKI DOPO 20 ANNI

Un modo migliore per festeggiare i cento anni di storia la Suzuki non lo poteva chiedere: un pilota del team giapponese torna a vincere un mondiale in Motogp dopo 20 anni. L’ultimo era stato Kenny Roberts Jr.

Per il nono anno consecutivo un pilota spagnolo vince il titolo della top-classe, seconda l’Italia con Giacomo Agostini vincitore per sette anni di fila dal 1967 al 1972.

GRAN PREMIO DI VALENCIA

A vincere il GP di Spagna è l’italiano Franco Morbidelli con la Petronas Yamaha, dopo un bellissimo duello con Jack Miller. Ottava la Ducati di Dovizioso mentre Valentino Rossi chiude al dodicesimo posto.

L’EMOZIONE DI MIR

 “Tutto incredibile. Quello che sto vivendo è un sogno diventato realtà, non riesco a piangere né a ridere, provo un mix di emozioni. Ancora non mi capacito di quello che è successo”. Queste sono le prime parole da campione del mondo dello spagnolo.