Politica

Movida e mercatini, Orlando firma una nuova ordinanza: ecco le novità

Una nuova ordinanza ufficiale arriverà nelle prossime ore, ma il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, annuncia che a seguito della comunicazione dei dati epidemiologici fornita oggi dall’ASP nel corso di un incontro svolto in Prefettura, dati che hanno evidenziato un preoccupante aumento dei contagi all’interno del territorio della VII Circoscrizione, sono state decise una serie di misure di intervento specifiche per quell’area a partire già da domani, oltre ad altre misure che riguardano tutta la città.

SOSPENSIONE DEI MERCATI RIONALI DELLA VII CIRCOSCRIZIONE

Fra queste, la sospensione, per la durata di una settimana, dei mercati rionali nei quartieri della Circoscrizione. (Arenella, Partanna, Zen e Sferracavallo, nonché quello di via Jung limitrofo all’Arenella, dalla giornata di domani 11 marzo fino al 17 marzo compreso).

STOP AD ALCOLICI

Nella stessa Ordinanza, il sindaco introdurrà un’ulteriore restrizione relativa alle attività della cosiddetta “movida”, segnatamente il divieto di vendita di alcolici di qualsiasi gradazione dopo le 18, da parte di esercizi e attività commerciali di qualsiasi tipologia.

ORLANDO: “SI CONTINUA A REGISTRARE UN PREOCCUPANTE AUMENTO”

“Purtroppo il contagio non si arresta – dichiara il sindaco Orlandoanzi a Palermo, e in particolare in alcune zone, si continua a registrare un preoccupante aumento. Segnale che le misure fin qui adottate non sono ancora sufficienti. Ancora una volta, col supporto e la condivisione del Comitato Provinciale, rivolgo un appello forte ai cittadini, alle categorie produttive, al Terzo settore perché prosegua la collaborazione e l’impegno di tutti per arrestare il questo preoccupante trend. Un impegno che vede le istituzioni unite e in
sintonia, ma che ha bisogno del pieno supporto dei cittadini. In tutti i quartieri – conclude Orlando – saranno rafforzate tutte le azioni di supporto alle famiglie più in difficoltà, ancora una volta per dare un chiaro segnale sull’impegno che tutta la nostra comunità”

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Redazione PL