Con la decisione di sospendere gli aumenti delle sanzioni stradali, il Governo ha accolto il grido d’allarme lanciato dal Codacons sabato scorso e ha evitato l’ennesimo rincaro a danno degli italiani. Lo afferma, in una nota, l’associazione dei consumatori, commentando lo stop all’adeguamento delle multe alla variazione Istat per il prossimo biennio contenuto nella bozza della manovra.
“Solo pochi giorni fa avevamo rivolto un appello al Governo chiedendo di intervenire per evitare il rincaro biennale degli importi delle multe stradali. In assenza di un provvedimento specifico, a partire da gennaio le sanzioni per violazione al codice della strada sarebbero infatti aumentate di almeno l’11%, con una nuova stangata sulle tasche degli italiani. La decisione del Governo rappresenta quindi una vittoria per il Codacons e per tutti gli automobilisti italiani”. Ad affermarlo è il segretario nazionale Francesco Tanasi.
“È certamente giusto sanzionare chi viola le regole stradali – aggiunge – ma crediamo che in un momento di inflazione alle stelle e caro-bollette aumentare il valore delle multe sarebbe stato dannoso e inopportuno. Semmai ad incrementare devono essere i controlli delle forze dell’ordine lungo le strade, in modo da colpire i trasgressori e garantire la sicurezza dei cittadini”.