VIDEO | Palermo celebra i suoi eroi attraverso i murales

Una serie di murales ricordano ai palermitani ma non solo, il ruolo decisivo di personaggi come Falcone, Borsellino e Padre Pino Puglisi. Da un’iniziativa della Fondazione Falcone appoggiata dal Ministero dell’Istruzione.

La Palermo che boccheggia a causa della crisi economica, e che principalmente per questo motivo assiste impotente alla fuga di tanti abitanti, celebra i suoi eroi. Coloro grazie ai quali, qualsiasi dovesse essere il nuovo porto d’approdo, sarà comunque motivo d’orgoglio poter dire di essere nati in questa città . E lo fa non solo negli ormai istituzionali appuntamenti del 23 maggio (giorno della strage di Capaci) e del 19 luglio (strage di via D’Amelio), ma anche grazie alla sempre più in auge arte dei murales. D’ora in avanti infatti, i volti carichi di umanità e forza vitale dei giudici Falcone e Borsellino non si paleseranno soltanto a chi stazione nei pressi della Cala. Grazie alla Fondazione Falcone, insieme al Ministero dell’Istruzione, i volti dei due magistrati italiani, a livello planetario simbolo della lotta alla mafia, faranno capolino anche in zona carcere Ucciardone. Di seguito il servizio realizzato per Palermo Live da Pietro Minardi

IMMANCABILE IL MURALE DEDICATO A PADRE PINO PUGLISI

Un’ubicazione tutt’altro che casuale, così come non lo è la scelta di iniziare i lavori (tramite un’autogru, considerato che il volto di Falcone sarà disegnato sul fianco di un palazzo di ben 11 piani all’incrocio tra via Sampolo e via Duca delle Verdura. Poco distante, a giorni, dovrebbe iniziare anche il murale del volto di Borsellino) proprio nel giorno della liberazione. In questo caso, la forza di volontà di liberarsi dal giogo della prevaricazione della criminalità organizzata nei confronti della società civile. Faranno parte del progetto artistico culturale altri murales, come quello che vedrà luce nel quartiere Brancaccio. Area difficile della città dove agì, educando i ragazzi secondo il Vangelo, nel tentativo di sottrarli alla mafia, Padre Pino Puglisi.

DAI 54 CANI A “PALERMA”

Un altro murale sarà quello realizzato presso l’aula bunker del carcere Ucciardone dal titolo “Branco”. 54 cani a grandezza naturale a ricordare gli anni di piombo che annichilirono Palermo. Infine, “Palerma”, l’ultima delle opere previste e che dovrebbe essere inaugurata il 23 maggio, proprio nel giorno della ricorrenza della strage di Capaci. Come suggerisce lo stesso titolo, si tratterà di una donna in attesa che facciano ritorno il giudice Falcone assieme alla moglie Francesca Morvillo.