“Operiamo guardando i dati alla giornata”. Così Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana, poco fa in diretta con il programma di Raiuno “Oggi è un altro giorno”, condotto da Serena Bortone. “Col cuore vorremmo essere in zona gialla, con la ragione vogliamo aspettare il dato numerico. Guardiamo tutti alla speranza di poter presto riaprire e ricevere i cosiddetti ristori economici di cui in Sicilia, più che altrove, c’è bisogno”.
“Ci stiamo preparando ad un’estate intensa. Sappiamo di essere un’Isola fortemente oggetto di turismo”.
“Razza? Fortunatamente il capo d’imputazione che riguarda il conteggio dei morti è caduto. L’assessore alla Salute ha dato una grande lezione di civiltà e rispetto istituzionale dimettendosi in una terra in cui si resta incollati alla sedia anche con una sentenza di condanna. Lasciamo dire alla magistratura se ha alterato i dati ma i fatti ci daranno ragione”.
“La mozione di sfiducia al ministro Speranza? Non sono un parlamentare nazionale, quindi non mi esprimo perché non ho sufficienti valutazioni per potere adottare una condotta, posso solo dire che per quanto riguarda i rapporti con la Regione siciliana nel ministro Speranza abbiamo individuato una condotta di profilo istituzionale e spesso improntata alla collaborazione, ma non ho titolo per giudicare le scelte degli altri partiti politici. Mi sono trovato a interloquire con un ministro di profilo istituzionale e aperto al dialogo e al confronto. – – Conclude Musumeci – Lui che è di estrema sinistra e io di destra non ho difficoltà ad ammetterlo, con molta sincerità”.