A Palermo viene ricordato come uno dei DS più vincenti, e il suo curriculum conferma che ovunque sia andato ha lasciato il segno. Walter Sabatini, ai microfoni de Il Mattino, ha parlato di Napoli e Palermo a poche ore dal match di Coppa Italia che vedrà questa sera le due formazioni contro. Di seguito le sue parole.
“Due città, Napoli e Palermo, che il calcio lo esprimeranno sempre. Due piazze che vivono il calcio, come diceva Diego, come un fattore di salvezza – spiega Sabatini -. Una necessità per i bambini che devono giocare e che magari non hanno molto altro”.
“I colpi più importanti del mercato azzurro? Mi piace molto Neres: un giocatore che entra subito in partita e determina molto – risponde il dirigente umbro –. Da un punto di vista di consistenza invece dico McTominay: un giocatore che è una garanzia di risultato. Un grande acquisto dalla grande personalità e forza fisica. Il Napoli ha fatto una campagna acquisti importante. Gli manca solo Lukaku al top e poi può puntare in alto”.
“Più facile lo scudetto per il Napoli o la Serie A per il Palermo? Domanda da traditore – ammonisce Sabatini -. Statisticamente è più facile che i rosanero vadano in A per mera statistica (ne salgono tre). Ma non sarei meravigliato che il Napoli arrivi fino in fondo. L’Inter resta la più forte anche se quest’anno – conclude l’ex Direttore Sportivo rosanero – non c’è più quel divario dell’anno scorso”.
Fonte Immagine: salernogranata.it
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