Narcotizza e stupra una studentessa: arrestato imprenditore farmaceutico

Dalle analisi del sangue è emerso che aveva in corpo 900 ml di benzodiazepine

omicidio

Eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni personali aggravate nei confronti di un 50enne di Milano, Antonio Di Fazio, amministratore unico di Global Farma, una nota azienda farmaceutica del capoluogo lombardo.

L’ACCADUTO

Secondo l’accusa l’uomo avrebbe sedato una ragazza di 21 anni e avrebbe abusato di lei.

Gli approfondimenti hanno permesso di accertare che l’uomo il 26 marzo aveva somministrato alla ragazza un’elevata dose di benzodiazepine nel caffè e nel succo d’arancia per porla in uno stato di incapacità di volere e di agire. Una volta incosciente l’avrebbe spogliata, avrebbe abusato di lei e fotografata. La studentessa solo per un breve momento ha ripreso conoscenza rendendosi conto che qualcosa non andava. Intorno a mezzanotte l’imprenditore avrebbe rivestito la vittima e l’avrebbe riaccompagnata a casa in auto e messa a letto. Solo al mattino la studentessa è andata al pronto soccorso dove ha scoperto di essere stata drogata e abusata. Dalle analisi del sangue è emerso che aveva in corpo 900 ml di benzodiazepine.

Nel telefono cellulare dell’imprenditore gli investigatori hanno trovato le foto della giovane, incosciente per via dei tranquillanti che le aveva somministrato. Ciò, per gli inquirenti, non ha una spiegazione alternativa se non quella di “documentare il trofeo conquistato”.