Natale Giunta vittima degli hacker: “Hanno rubato il mio profilo Instagram”
Tutto è iniziato con una mail che sembrava segnalare una irregolarità nell’account. Lo chef è stato inseguito contattato da diversi hacker, che gli hanno richiesto un pagamento in bitcoin. Il racconto della sua disavventura a Palermo Live.
Con un post su Facebook lo chef Natale Giunta ha annunciato la disavventura che nelle ultime ore lo vede protagonista. “Amici purtroppo il mio account Instagram ufficiale: chef_natale_giunta da oggi pomeriggio, 17 novembre, è stato hackerato e non ho più modo di accedervi – ha scritto ieri -. Sto cercando di contattare il supporto facebook per cercare di avere di nuovo il mio accesso”.
Una diretta e un post aggiungono in seguito ulteriori dettagli: lo chef è vittima di furto da parte di alcuni hacker che gli hanno chiesto un riscatto per riavere indietro il suo account. “La nuova Mafia – commenta Giunta -. Ti rubano il profilo e Istragam non fa nulla”
Instagram, rubato l’account dello chef Natale Giunta
Contattato da Palermo Live, lo chef Natale Giunta spiega l’accaduto. “Tutto è iniziato da una mail. Purtroppo, ero sovrappensiero e pensavo fosse di Instagram; mi diceva che il mio profilo non era conforme al regolamento. Siccome ero tranquillo, perché le fotografie che pubblichiamo sono tutte nostre, ho cliccato su questa mail. Da qui mi hanno fatto vedere una foto dove mi si chiedeva di dare l’ok se fosse una foto mia e io ho cliccato “Accetto” o una cosa simile. Mi si diceva che mi avrebbero poi inviato un messaggio sul mio cellulare per confermare”.
Da qui il furto dell’account. “Mi hanno immediatamente tolto l’account dal cellulare – racconta lo chef -. Io ho l’autenticazione a due fattori, perché ho anche un profilo verificato con la spunta blu. Stamattina abbiamo visto con la Polizia Postale che molto probabilmente mi hanno mandato un virus sul cellulare per prelevarmi il numero che permette di cambiare le credenziali. Con la sola mail non sarebbero infatti riusciti a cambiare il numero di cellulare inserito sull’account”.
Insomma, il furto delle credenziali ha fatto sì che il profilo sia ora inaccessibile al legittimo proprietario. Ma la vicenda non si è conclusa qui: “Mi hanno scritto diversi hacker stanotte dicendomi di pagare in bitcoin per riavere il mio profilo”. Come spesso avviene in questi casi – conclude lo chef con poca speranza – si è già proceduto a segnalare l’account e anche la Polizia Postale inoltrerà la sua segnalazione al social network.