Naufragio Bayesian, eseguita l’autopsia sul corpo di Hannah Lynch

Eseguita all’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo l’autopsia sul corpo di Hannah Lynch, la figlia diciottenne del magnate inglese Mike Lynch, morta nel naufragio del veliero Bayesian al largo di Porticello lo scorso 19 agosto. Il bilancio complessivo della tragedia è di sette vittime.

La ragazza è stata l’ultima a essere ritrovata dai sommozzatori dei vigili del fuoco, da sola, nella terza cabina del veliero. Altre cinque vittime, il magnate Mike Lynck insieme ai coniugi Bloomer e Morvillo, erano stati trovati nella prima cabina.

Naufragio Bayesian, eseguite le autopsie sui corpi delle vittime

Per le sei persone trovate dentro il veliero la causa della morte non è stata ancora del tutto stabilita. Si dovranno attendere nuove analisi per accertare se siano deceduti per annegamento o per l’esaurimento dell’ossigeno in una bolla d’aria che si era formata nella cabina. Per Recaldo Thomas, lo chef e unico componente dell’equipaggio deceduto, ci sono pochi dubbi sulla causa della morte, avvenuta per annegamento. L’esame ha confermato che sul corpo non ci sarebbero altre lesioni.

Alle autopsie hanno partecipato anche diversi consulenti di parte. Per il naufragio sono indagati il comandante neozelandese James Cutfield, l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e il marinaio Matthew Griffith che era di guardia in plancia la notte del naufragio.

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