Naufragio Bayesian, proseguono le operazioni di recupero del relitto: “Evitare sversamenti di carburanti”

indagato

“Si sta operando al meglio perché non ci siano sversamenti di carburanti”. Così ha dichiarato alla stampa il nuovo direttore regionale dei vigili del fuoco per la Sicilia, Agatino Carrolo, in merito alle operazioni di recupero del relitto del Bayesian. Il veliero battente bandiera britannica è affondato nella notte del 19 agosto al largo di Porticello e si trova ora adagiato a 50 metri di profondità.

“I vigili del fuoco hanno agito – ha spiegato – in modo tempestivo, recuperando le sette vittime. Nell’immediatezza dell’evento il nostro Corpo era sul posto con i nuclei specializzati, sempre sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria. Operazioni svolte cristallizzando la situazione, in modo da consentire agli inquirenti di procedere con le indagini necessarie, e anche nella fase di recupero del relitto, siamo alle dirette dipendenze dell’autorità giudiziaria”.

L’armatore avrebbe già presentato alla Guardia costiera il piano di recupero del Bayesian. In azione anche un robot sottomarino per monitorare la situazione e studiare al meglio le modalità delle attività di recupero.