Sessanta secondi, è questo il tempo in cui la barca Bayesian è affondata nel naufragio di Porticello di lunedì mattina. Una telecamera di videosorveglianza di una villa della zona ha ripreso il momento in cui lo yacht è sparito dal mare.
“In appena sessanta secondi – ha raccontato il proprietario della villa – si vede che la nave sparisce. Casualmente, dopo il clamore della notizia, ho guardato le telecamere. Me lo hanno detto i miei figli. Di una ventina di telecamere installate nell’abitazione solo una non è stata disturbata dal vento e dalla pioggia. Si vede benissimo quello che succede. Per l’imbarcazione non c’è stato nulla da fare. È sparita in pochissimo tempo“.
Le immagini potrebbero essere acquisite dalla Procura di Termini Imerese che ha aperto un’inchiesta su quanto avvenuto al largo di Santa Flavia. Le ricerche dei sei dispersi sono riprese.
Stando agli ultimi aggiornamenti, i sommozzatori dei vigili del fuoco e della Capitaneria di Porto sono riusciti ad aprire un varco nello scafo della Bayesian. Da qui dovrebbero quindi entrare all’interno del relitto e ritrovare i corpi dei sei dispersi, che si ipotizza siano rimasti intrappolati proprio all’interno del veliero.
Le ricerche appaiono tutt’altro che semplici. Come ha spiegato Luca Cari, responsabile della comunicazione in emergenza del comando generale dei vigili del fuoco, le squadre, composte da due speleo sub, a quella profondità possono restare sott’acqua per un massimo di 12 minuti. Due sono necessari solo per la discesa e la risalita, quindi, il tempo effettivo a disposizione per le ricerche è di soli 10 minuti per immersione.
“Il veliero è una piccola Concordia – ha proseguito – con spazi estremamente angusti al suo interno, e avanzare diventa molto difficile se si incontra un ostacolo, così come è complicato trovare percorsi alternativi”. I sub sono riusciti a ispezionare solo il ponte di comando, pieno di cavi elettrici ma privo di tracce dei dispersi: “Dall’esterno, non è possibile vedere nulla all’interno dello yacht, rendendo impossibile al momento individuare altri corpi”.