Naufragio Lampedusa, barca capovolta all’arrivo dei soccorsi: bambini dispersi
Sull’ultima tragedia dell’immigrazione la procura di Agrigento ha aperto un inchiesta contro ignoti per naufragio. Fra le salme recuperate quattro donne, una delle quali in avanzato stato di gravidanza
Nel naufragio registratosi all’alba fra Lampedusa e Lampione, oltre ai sette morti ci potrebbero essere anche nove dispersi, che per la maggior parte, potrebbero essere bambini. Come scrive Ansa, è quanto emerge dalla testimonianza dei 46 superstiti. Quindi all’appello mancherebbero 9 persone: gente finita in mare perché alla vista delle due motovedette della Guardia costiera, ancor prima che iniziasse il soccorso, i migranti si sono spostati quasi tutti su una fiancata, e la barca si è capovolta. Le ricerche in mare aperto sono in corso ad opera delle motovedette di carabinieri, Capitaneria e Guardia di finanza.
INDAGINI DELLA PROCURA
La procura di Agrigento, diretta da Luigi Patronaggio, ha aperto un inchiesta contro ignoti per naufragio. Sull’ultima tragedia dell’immigrazione. avvenuta all’alba, all’hotspot di contrada Imbriacola si stanno ascoltando i superstiti, anche per comprendere chi effettivamente manca all’appello. Molti migranti, nonostante la grande confusione e lo stato di choc, avrebbero segnalato la mancanza fra i superstiti
di alcuni bambini. Inoltre si è appreso che fra le sette salme portate sul molo Favarolo dalle motovedette della Capitaneria di porto, ci sono quelle di quattro donne, una delle quali in avanzato stato di gravidanza.