Negli Usa cominciano a delinearsi i risultati delle elezioni di midterm

I risultati delle elezioni di metà mandato negli Stati Uniti, stanno rispettando le previsioni, e i candidati repubblicani e democratici per entrambe le camere del Congresso stanno rispettato i sondaggi

Ieri, martedì 8 novembre 2022 si sono tenute le elezioni di Midterm negli Stati Uniti d’America. Devono essere rinnovati tutti i 435 seggi della Camera dei deputati e 34 seggi del Senato, un terzo del totale, come da prassi delle cosiddette elezioni di metà mandato del Presidente in carica. I risultati che continuano ad arrivare da oltre oceano, sostanzialmente non hanno riservato grandi sorprese, e i candidati repubblicani e democratici per entrambe le camere del Congresso hanno rispettato in linea generale le previsioni dei sondaggi. Mentre gli elettori continuano a votare negli Stati più occidentali, i repubblicani sono in vantaggio alla camera, 219 a 216. Ma ancora negli stati chiave ci sonp dei testa atesta.

Al Senato, al momento, c’è una situazione di stallo, con una parità destinata a variare nelle prossime ore. Insomma si profila un successo per i repubblicani: una situazione che indebolirebbe Joe Biden nei prossimi due anni. Per lui un duro colpo, perché per gli ultimi due anni del suo mandatosi si ritroverebbe come ‘un’anatra zoppa’, questa è l’espressione per indicare l’eventuale situazione. Avrebbe grosse difficoltà a far avanzare la sua agenda. Invece questi risultati contribuiscono a giustificare l’annuncio di Ronald Trump, che prima delle elezioni aveva detto: «Farò un grandissimo annuncio il 15 novembre», lasciando intendere la sua ricanditatura alle presidenziali del 2024. (Foto Agi)