Nel Messinese un turista lombardo positivo

A Oliveri è stato riscontrato il primo caso di turista lombardo risultato positivo ai controlli coronavirus. È rientrato nel frattempo l’allarme per un presunto focolaio all’ospedale Papardo

Un turista lombardo in vacanza ad Oliveri, in provincia di Messina, è risultato positivo ai tamponi effettuati da un presidio ospedaliero della zona. Il turista, di Gorgonzola (Milano), adesso si trova in isolamento domiciliare, perché non presenta sintomi particolarmente gravi. Il sindaco di Oliveri, assicurando che l’uomo è in quarantena, ha anche comunicato che si sta provvedendo a rintracciare le persone che negli ultimi giorni sono stati in contatto con lui.

RIENTRATO IL CASO DELL’OSPEDALE PAPARDO

Invece, come riportato dal Giornale di Sicilia, sono risultati tutti negativi i tamponi eseguiti su sette pazienti dell’ospedale Papardo di Messina. che dai risultati di un primo esame rapido risultavano positivi. Il timore era che  all’interno della struttura ospedaliera fosse presente un focolaio. La preoccupazione è stata fugata dall’esito negativo del tamponi analitici, effettuati due volte dai sanitari del pronto soccorso. Alcuni pazienti sono stati subito dimessi, mentre per altri è stato disposto il ricovero in reparti non Covid.

ERRORE TECNICO

L’ipotesi di questo clamoroso errore pare possa essere imputabile ad un difetto tecnico del reagente impiegato. Per questo motivo tutti i pazienti sottoposti nel pronto soccorso al kit rapido, che genera il risultato in pochi minuti, erano risultati erroneamente  positivi. La direzione ospedaliera ha avviato una indagine interna per ricostruire le fasi che hanno portato alla diagnosi errata, generando un’ondata di panico nell’ambiente del Papardo. Da ieri è stato riaperto il presidio di pronto soccorso, che era rimasto chiuso per quasi un giorno, per potere effettuare  le necessarie procedure di sicurezza.