Un’altra notte di inferno ha terrorizzato diverse famiglie nel Palermitano, ritrovatesi strette nella morsa del fuoco alimentato dal forte vento di scirocco. Il rogo più vasto ha interessato la zona di Casteldaccia, dove le fiamme sono state spente in nottata.
L’incendio, divampato ieri pomeriggio, è arrivato a lambire la Strada Statale 113 e l’Autostrada, costringendo alcuni residenti a lasciare le proprie abitazioni per ragioni di sicurezza. Incendi domati nella notte anche ad Altavilla Milicia.
In mattinata, i vigili del fuoco sono impegnati a bonificare le ultime aree per lo spegnimento degli ultimi focolai. Spenti anche i roghi che hanno interessato Marineo, Montelepre, Belmonte Mezzagno e Piana degli Albanesi. In particolare a Montelepre cinque squadre sono state in azione per tutta la notte per fronteggiare i vari focolai che a causa del forte vento minacciavano le abitazioni. A metà mattinata tre sono potute rientrare.
Su disposizione della direzione regionale un squadra da Cefalù è stata inoltre inviata a Piraino (Messina), a causa di incendi che minacciano la comunità. Non sono mancati infine roghi di rifiuti allo Zen e qualche albero caduto sulla sede stradale nella provincia.