Una storia drammatica che si è risolta con un lieto fine. Una neonata di un giorno è stata rapita alla clinica Sacro Cuore di Cosenza ieri, intorno alle 18.30. A prelevarla, secondo una prima ricostruzione, una donna col volto coperto parzialmente da una mascherina che, spacciandosi per infermiera, ha detto alla mamma della piccola che doveva portarla dal pediatra. Non vedendo rientrare la bimba, la donna e le nonne si sono impensierite e hanno dato l’allarme.
Sul posto è intervenuta la Polizia. La neonata è stata successivamente ritrovata a bordo di un’auto, fermata dalla polizia a Castrolibero, insieme alla donna e a un uomo. Si tratta di marito e moglie, un cittadino senegalese di 43 anni lui e una 51enne di Cosenza lei.
La donna, secondo quanto si è appreso, avrebbe simulato la gravidanza per 9 mesi e una settimana fa aveva postato sui social di aver partorito un bambino. La neonata è stata trovata già vestita come un maschietto. Secondo alcune testimonianze, come riporta Ansa, la donna sarebbe stata per ore nei pressi della clinica. Il pm Antonio Bruno Tridico, fuori dalla clinica, si è limitato a dire “caso risolto siamo contenti”.
“Il sistema di videosorveglianza della clinica ha funzionato e fortunatamente, grazie alle telecamere, le forze dell’ordine sono riusciti a risalire immediatamente gli autori del terribile gesto”. A dirlo è Saverio Greco, proprietario e responsabile della struttura legale del gruppo IGreco, proprietaria della clinica Sacro Cuore di Cosenza. “Sono stati attimi molto molto difficili – ha aggiunto – soprattutto per la famiglia, per la mamma. Ringraziamo soprattutto le forze dell’ordine che sono state veramente veramente brave”.
“La donna – ha detto Greco – è entrata alle 18.09 durante l’orario di visita e non chiediamo a chi entra i documenti d’identità. Quanto accaduto ci farà ripensare alle misure di ingresso”.
“Ero con la polizia – ha concluso – quando siamo arrivati nella casa segnalata e c’era una festa addobbata quindi come se ci fosse una nascita di un bambino. La piccola era vestita con abitini da maschietto. Poi la polizia ha fatto i controlli e fermato i due. Ora la bimba è in ospedale per i controlli di routine “.