Netflix verso l’addio, se non paghi questa somma perdi l’account: cancellati quelli di milioni di italiani | La nuova mazzata porta alla chiusura

Netflix addio - Web - Palermolive.it

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Una doccia fredda coglie alla sprovvista gli abbonati alla piattaforma streaming Netflix. È una novità che potrebbe distruggere il mercato

Netflix chiude tutti gli account e saluta il mercato italiano? Il timore che la più conosciuta e apprezzata delle piattaforme streaming possa abbandonare il nostro Paese non è del tutto campato in aria. Ci sono in proposito indizi concreti che prefigurano uno scenario del genere.

La questione, come quasi sempre capita in queste circostanze, è soprattutto di natura economica. Con l’aumento dell’offerta riservata agli abbonati, che consiste nel numero di serie TV, fiction, film e lungometraggi di vario tipo, il prezzo degli abbonamenti era prima o poi destinato a crescere.

Del resto proprio di recente era partito dai vertici della piattaforma l’annuncio dell’aumento dei costi che si traduce, purtroppo per tutti gli abbonati, in un rincaro di ogni tipologia di abbonamento.

Non essendoci margini di trattativa, o gli utenti che finora hanno goduto dell’intrattenimento offerto da Netflix accettano questo scatto verso l’altro delle tariffe da versare in abbonamento, o non gli resta che disdire, cancellandolo, il proprio account.

Netflix, l’addio è definitivo: i prezzi sono inaccessibili

In effetti è proprio quest’ultima opzione che sta gradualmente prendendo piede. A causa dell’aumento del costo degli abbonamenti, che per quanto contenuto rappresenta pur sempre un cambiamento importante, non pochi utenti hanno disdetto il proprio.

In un periodo in cui la crisi economica morde sempre di più, la rinuncia a Netflix si può considerare un sacrificio doloroso ma tutto sommato accettabile. Analizziamo nel dettaglio i costi aggiornati degli abbonamenti alla piattaforma streaming.

Netflix - Ansa - Palermolive.it
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Abbonamenti Netflix, costano di più: la scelta può essere inevitabile

Il piano più richiesto e diffuso è il cosiddetto ‘Standard con pubblicità‘ che passa da 5,49 euro a 6,99 al mese per un costo annuale di 83,88 euro. Lo stesso identico piano senza la pubblicità aumenta da 12,99 a 13,99 euro mensili, per un costo annuale complessivo di 167,88 euro.

Infine il piano più costoso, il Premium, che passa da 17,99 a 19,99 euro al mese per un costo annuale di quasi 240 euro. Da quanto si evince gli aumenti non sono superiori ai due euro al mese, dunque piuttosto contenuti. E non è un caso che dei tre pacchetti proposti il più gettonato in assoluto sia lo ‘Standard con pubblicità‘, cresciuto di un solo euro rispetto allo scorso anno.