Le microcar o microvetture non possono essere parcheggiate negli spazi riservati alle moto o agli scooter. A deciderlo, è la Cassazione.
Il caso risale al 2015, quando una società della Capitale fece ricorso contro una multa dal valore di 100 euro al giudice di pace. Quest’ultimo ribadiva la legittimità della sanzione, affermando che il veicolo in questione rientrava nella categoria dei quadricicli a motore. Passati un paio di anni, il Tribunale di Roma confermava la medesima sentenza. Ma i legali della società non si sono sono arresi e hanno portato avanti la loro battaglia legale fino alla Corte di Cassazione, uscendone, anche questa volta, sconfitti.
La Corte, infatti, ha ribadito che “Nelle zone di sosta in cui gli spazi destinati a ciascun veicolo sono delimitati da segnaletica orizzontale, vale a dire dalle classiche strisce, i conducenti sono tenuti a sistemare il proprio veicolo nello spazio ad esso destinato, senza invadere gli spazi contigui; ciò comporta che, nel caso delle microcar posteggiate negli spazi adibiti alla sosta per i ciclomotori (ovviamente più stretti), deve ritenersi che la loro sosta è stata illegittimamente effettuata”.
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