Niente orgasmo, e la polizia gli fa fare lo sconto dalla prostituta

Un singolare episodio di cronaca locale ha conquistato i social diventando virale. La polizia ha dovuto sistemare una lite fra una prostituta ed il suo cliente sul prezzo della prestazione

Un episodio di cronaca locale è diventato virale, conquistando il web per la sua singolarietà. È successo che un uomo si è appartato con una prostituta in una lavanderia automatica ad ore di Busto Arsizio.  Ma, a quanto pare, non era solo la lavanderia ad essere a tempo, ma anche la prestazione. Perché di tempo per concludere il rapporto sessuale il cliente ne stava impiegando troppo, la prostituta, che era stata pagata in anticipo, si è stufata.

PRESTAZIONE OLTRE IL TEMPO CONSUETO

Probabilmente il rapporto era andato oltre il tempo consueto, e la ragazza ha deciso quindi  di dire basta, ritenendo che lei aveva fatto quello che doveva. L’uomo, avendo già sborsato sborsato 40 euro, non era d’accordo, e pretendeva di concludere l’incontro senza che gli si mettesse fretta. È finita che i due si sono messi a litigare rumorosamente, fino a quando qualcuno del vicinato, svegliato magari alle due di notte,  si è stufato non ha chiamato la polizia.

SODDISFATTI O RIMBORSATI

E così, davanti allo sguardo stupefatto degli agenti, la prostituta e cliente hanno spiegato le loro ragioni. Lei convinta di essersi meritata il compenso, lui sicuro di dover riavere il denaro versato. Fino a quando non hanno trovato un accordo, che, oltretutto, è stato riportato nel verbale steso dalla pattuglia. Infatti, per spiegare la conclusione la vicenda, gli agenti hanno scritto: «La donna restituiva al suo cliente la somma di 10 euro quale risarcimento, in attuazione del codice dei consumatori, ovvero della cosiddetta garanzia con formula soddisfatti o rimborsati».